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Il lattosio e´ una tipologia di “zucchero” che si trova nel latte e i suoi derivati. E´ definito disaccaride, poiche´ e´ formato dalla combinazione di due componenti di zuccheri (glucosio e galattosio).
Nel nostro intestino, un enzima chiamato lattasi, ha il compito di spezzare il lattosio nei suoi due componenti glucosio e galattosio per renderli assorbibili dal nostro corpo. L´intolleranza al lattosio si manifesta attraverso una serie di sintomi correlati all'impossibilità di digerire questo composto. Quando l´organismo non produce abbastanza lattasi, il lattosio non può essere digerito, e scatena una specifica intolleranza, con differenti livelli di gravità.
Oltre la metà degli adulti nel mondo manifesta una insufficiente produzione intestinale dell´enzima lattasi e soffre, in forma lieve o acuta, dei sintomi dell´intolleranza. Se siete intolleranti al lattosio, considerate innanzitutto che questa è una condizione molto diffusa! Esistono fattori razziali che acuiscono l'intolleranza, particolarmente comune fra gli Africani, gli Asiatici, i Medio orientali, i Nativi d´America del Nord e del SudAmerica. La maggior parte delle popolazione europea (inclusi gli scandinavi) riescono meglio a tollerare il lattosio.
Mantenere la buona abitudine di bere latte e mangiare altri prodotti caseari durante l´ infanzia e l´adolescenza, aiuta a non avere alcun problema con il latte da adulti.
Quali sono i sintomi?
A seconda degli individui, i sintomi sono differenti e includono crampi, vomito, diarrea, aerofagia, flatulenza e nausea.
Alcuni adulti non sono intolleranti al lattosio, ma ne risentono dei disturbi temporanei dopo una brutta infezione virale intestinale, dato che i villi, (le piccole pieghette del nostro intestino) producono meno lattasi. Ma nella maggior parte dei casi, i villi ritornano nella loro normale funzione dopo alcuni giorni, passato il periodo di convalescenza virale.
Come convivere con l´intolleranza al lattosio?
L´intolleranza al lattosio più che una malattia, è una fastidiosa condizione, facilmente gestibile. Come abbiamo già detto, l'intolleranza al lattosio è legata ad una insufficiente produzione dell´enzima lattasi, è sufficiente quindi non assumere latte e alcuni tipi di latticini e derivati, per riscontrare un immediato sollievo.
I formaggi invecchiati, contengono il 20% meno di lattosio. Lo yogurt, possiede una grande quantita´ di colture di batteri vivi, e´ facilmente tollerabile, poiche´ sono i batteri stessi, contenuti nello yogurt a spezzare il lattosio ancor prima che questo causi problemi.
Per coloro che manifestano una forte intolleranza, è bene sapere che Il lattosio è un ingrediente molto diffuso e presente in tantissime formulazioni alimentari, soprattutto in dolciumi e prodotti da forno, compreso il pane. Consiglio quindi prima di acquistare qualsiasi prodotto, apparentemente innoccente, di prestare particolare attenzione alla lista degli ingredienti sull´etichetta che accompagna la confezione (ove presente). Prodotti derivati dal latte, come il latte stesso, il latte in polvere senza grassi, il siero di latte, la caseina ed il concentrato di proteine del siero di latte, contengono tutti il lattosio, anche se in piccole quantità. Inoltre, alcuni farmaci contengono il lattosio come eccipiente.
Quali alimenti contengono calcio?
In caso di forte intolleranza al lattosio, ricordiamo che oltre ai prodotti lattiero-caseari, sono una importante fonte di calcio per l´organismo alcuni vegetali come i broccoli e gli spinaci, i legumi, i fichi, i succhi di frutta e sua maestà il basilico (dopo la santoreggia) nella lista delle sostanze con più alto contenuto di calcio