Le raccomandazioni nutrizionali insistono su un apporto equilibrato di acidi grassi mono- e poliinsaturi. La quota lipidica raccomandata è intorno al 25% delle kilocalorie ingerite. I grassi saturi non dovrebbero superare il 10% dell’energia della dieta. Questi livelli di assunzione sono raggiungibili moderando il consumo di alimenti grassi (formaggi, salumi) o di condimenti di origine animale (burro, panna, lardo, strutto) e preferendo alimenti e condimenti vegetali (soprattutto, l´olio extravergine d´oliva). Una posizione di riguardo nei consumi alimentari dovrebbe essere riservata al pesce, che contiene particolari acidi grassi poliinsaturi che si sono dimostrati attivi negli studi di laboratorio verso una riduzione dei rischi legati all´aterosclerosi. |