Come ormai è noto, l´apporto di acqua indispensabile alla vita; mentre si può sopravvivere anche 10 settimane senza mangiare, la morte sopraggiunge solo dopo pochi giorni se il digiuno è totale. L´acqua costituisce il 60% circa del peso dell´adulto ed il 75% del neonato.
L´acqua corporea si trova così distribuita:
- acqua intracellulare, che si trova all´interno delle cellule e rappresenta il 40% circa del peso corporeo
- acqua extracellulare, in totale circa il 20%
- acqua plasmatica, rapidamente scambiabile
- acqua interstiziale e linfa, con un ricambio più lento
- acqua del tessuto connettivo e osseo
- liquidi transcellulari, prodotti dalle ghiandole esocrine e dalle mucose dell´apparato respiratorio, gastroenterico e riproduttivo.
L´acqua non è ugualmente distribuita in tutti i tessuti. Con l´avanzare dell´età il tenore idrico dell´organismo diminuisce a causa della minore capacità di ritenzione dei tessuti stessi: l´invecchiamento determina un´alterazione delle strutture proteiche che legano l´acqua.
Il volume dei liquidi varia anche al contenuto dei grassi: gli obesi hanno un minor contenuto d´acqua rispetto ai magri; per lo stesso motivo, l´organismo femminile, che accumula più lipidi, ne contiene meno rispetto a quello maschile.
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