1) Non è vero che l´introduzione di quantità supplementari di vitamine o sali minerali (soprattutto sottoforma di farmaci) migliori lo stato di salute o le prestazioni dell´organismo. Sovente, quantità eccessive di micronutrienti inducono danni analoghi a quelli di un apporto insufficiente. 2) I dismetabolismi e le predisposizioni ai tumori non hanno mai relazione con un apporto insufficiente di vitamine, ma casomai con squilibri dietetici nella proporzione dei macroelementi. 3) La variabilità naturale del contenuto in micronutrienti è elevata ed è pertanto possibile che lo stesso prodotto fornisca tanto il doppio come la metà dei quantitativi tabulati o indicati in etichetta. Le informazioni sul contenuto in vitamine e sali minerali sono pertanto estremamente relative e sono da intendersi come "istruttive". 4) Non è vero che i trattamenti industriali "spogliano" gli alimenti di micronutrienti. Al contrario, un´idonea applicazione delle tecniche di conservazione generalmente preserva il contenuto naturale di queste preziose sostanze. Casomai è nella manipolazione casalinga o nella cottura che vengono arrecati i maggiori danni al contenuto iniziale di vitamine e sali minerali. |