NEFROLOGIA E "ALIMENTAZIONE"a cura di Salvo Cilano | Come BackI formaggi sono eccellenti alimenti ad alto valore proteico e fosfocalcico, conoscerli bene vi aiuterà a variare il vostro menù. formaggi crudi - semistagionati: caciotta, gorgonzola, taleggio, Camoscio d'Oro: dal 23 al 27% di proteine; formaggi semicotti - semistagionati: fontina, asiago, provolone, Bel Paese, caciocavallo, olandese: dal 27 al 29% di proteine; formaggi cotti - stagionati: gruviera, emmenthal, parmigiano, grana, pecorino: dal 29 al 40% di proteine; formaggi fusi: formaggini, sottilette, il contenuto di proteine dipende dai formaggi da cui sono ricavati. Il contenuto in acqua è massimo nei formaggi freschi (circa 80%) e decresce fino ad un minimo del 35% in quelli stagionati. Al contrario, il contenuto in sale è minimo nei formaggi freschi (1 yogurt = 60 mg. di sale) e massimo in quelli stagionati (30 gr. di pecorino = 480/1000 mg.). Controllate la quantità di sale che vi è permessa e scegliete quindi il tipo di formaggio da preferire. I formaggi sono importanti per il loro contenuto di calcio: 150 mg. per uno yogurt, 300 mg. per 30 gr. di gruviera. E' indispensabile consumare ogni giorno, salvo controindicazioni particolari del vostro medico (calcemia e/o fosforemia troppo elevata), non meno di un bicchiere di latte e 30 grammi di formaggio. ATTENZIONE: i formaggi sono anche ricchi di fosforo: 738 mg. per 100 gr. di parmigiano; 685 mg. per 100 gr. di gruviera; 545 mg. per 100 gr. di ricotta; 380 mg. per 100 gr. di mozzarella o stracchino; 145 mg. per un bicchiere di latte; 114 mg. per uno yogurt. E' dunque necessario conoscerli bene al fine di variare la fonte di proteine tra carne, pesce, uova e latticini regolando l'apporto di fosforo. Diffidate da certe equivalenze:
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