Difficoltà: Facile |
Gli accostamenti tra riso e verdure sono infiniti: riso e prezzemolo, riso e piselli, riso e rape, riso e lenticchie, riso e fagioli, riso e verze, e questo elenco potrebbe continuare ancora. Tipica verdura orticola assai adattabile, resistente al freddo e diffusa in tutte le latitudini europee, la verza (detta anche cavolo verzotto o cavolo di Milano) appartiene, come il cavolo cappuccio, il cavolfiore, il cavolo rapa, i cavolini di Bruxelles ecc., al genere Brassica delle Crucifere. Sfruttata fino dall’Eneolitico come alimento e come risorsa medicamentosa per le sue molteplici valenze nutritive e simboliche che ne facevano una sorta di rustico albero della Vita, era considerata dal vecchio Catone "la regina dell’orto" e ha occupato nella cultura dell'Italia Settentrionale e soprattutto lombarda un ruolo così importante da dare il nome all’orto stesso, che proprio per la costante e massiccia presenza di verze, si è denominato verzee.
Preparazione: - Tritare la cipolla - Lavare, mondare e tagliare a listerelle la verza - Porre in una casseruola il burro, l´olio, e la cipolla - Unire la verza quando la cipolla sarà colorita - Condire con poco sale - Cuocere coperto aggiungendo acqua se necessario - Portare al bollore il brodo in una pentola - Unire il riso, la verza e l´eventuale sugo di cottura - Aggiungere abbondante pepe e due cucchiai di grana grattugiato dopo cinque minuti la ripresa del bollore - Mescolare e ultimare la cottura del riso |
Stagione: Inverno |
Tempo di preparazione: 30 minuti |
Metodo di cottura: Brasatura |
Ingredienti per 6 persone: riso vialone (240 g) burro (30 g) verza padovana dolce (n. 1) brodo (1500 ml) cipolla (n. 1) formaggio grana grattugiato (n. 2 cucchiai) olio d´oliva (n. 1 cucchiaio) sale (q.b.) pepe (q.b.)
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