Difficoltà: Di Media Difficoltà |
Piatto nobile di origine settecentesca, diffuso nelle regioni a Nord del Po. Le lepri di oggi, non propriamente selvatiche, non richiedono una marinatura così prolungata come quella tradzionale (possono bastare 24 ore).
Preparazione: - Pulire e tagliare a fette spesse due cipolle, le carote, il sedano, e lo spicchio d´aglio - Tagliare la lepre in otto parti, pulirla, lavarla e asciugarla - Sistemarla in una zuppiera con le verdure tagliate, la salvia, l´alloro e tutte le spezie - Coprire con il vino - Lasciare marinare per 48 ore al fresco, mescolando ogni tanto - Scolare la lepre asciugarla - Infarinarla leggermente con due cucchiai di farina - Tritare la terza cipolla - Scaldare l´olio in una casseruola di terracotta e rosolarvi a fuoco vivo la cipolla e la carne, mescolandoi più volte - Versare nella casseruola il vino della marinata, eliminando solo il peperoncino, e salare - Abbassare la fiamma al minimo; raggiunta l´ebollizione, incoperchiare e cuocere per 3 ore mescolando ogni tanto - Togliere la carne e appoggiarla su un piatto - Passare al setaccio le verdure - Rimettere nella casseruola il puré - Diluire due cucchiai di farina con il marsala e versarli nel sugo, mescolando bene - Rimettere la lepre nella casseruola, quando l´intingolo comincia a inspessire e cuocere per 30 minuti |
Stagione: Tutto l'anno |
Tempo di preparazione: 210 minuti |
Metodo di cottura: Brasatura |
Ingredienti per 6 persone: lepre (3 kg) vino rosso corposo (1 l) aglio (1 spicchio) cipolle (n. 3) carote (n. 4) sedano verde (4 coste) salvia (1 rametto) alloro (6 foglie) chiodo di garofano (n. 4) ginepro (15 bacche) cannella (1 stecca) peperoncino rosso (mezzo) vino marsala secco (2 cucchiai) farina (4 cucchiai) olio di oliva (6 cucchiai) sale fino (1 pizzico)
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