La Piramide alimentare (Stati Uniti, 1992) è stata realizzata per trasmettere in modo semplice e chiaro i principali consigli dietologici. Essa è stata suddivisa in sei sezioni ed in ogni sezione sono stati raffigurati i vari gruppi alimentari. Ovviamente gli alimenti che stanno alla base devono essere assunti in modo più abbondante (maggior numero di porzioni); quelli che stanno nella cima devono essere assunti solo saltuariamente. I concetti trasmessi dalla Piramide sono quindi la varietà, la moderazione e la proporzionalità delle scelte alimentari. La varietà è data dai diversi alimenti all´interno di ciascuna sezione della figura, la moderazione dalla quantità e frequenza di consumo e la proporzionalità è rappresentata dalle differenti aree a seconda della sezione considerata.
La piramide si basa sulla divisione degli alimenti secondo la loro appartenenza ai diversi gruppi di nutrienti necessari all´organismo umano e sulla ripartizione dei medesimi secondo un criterio quantitativo che considera le porzioni giornaliere raccomandate. Alla base della piramide si trovano i cibi da consumare quotidianamente, al vertice quelli da assumere con moderazione. Generalmente la piramide alimentare destinata a soggetti sani è divisa in quattro parti:
- la
base è costituita dai carboidrati complessi
- al di
sopra abbiamo frutta e verdura
- in
seguito troviamo il gruppo delle proteine animali e vegetali
- all´estremità
superiore il gruppo dei grassi e dei condimenti in genere.
La piramide alimentare mediterranea è stata proposta dai nutrizionisti americani come esempio di
alimentazione corretta; alla base è stata posta l´attività fisica regolare, importante quanto un regime alimentare equilibrato nel garantire il raggiungimento ed il mantenimento del peso ideale, e le indicazioni riguardano il consumo giornaliero, settimanale o mensile dei cibi. |