Per Clearance degli Urati si intende la quantita' di plasma che viene depurata dalla sostanza in esame nell'unita di tempo (1 min.). Rappresenta un indice precoce di alterata filtrazione glomerulare rispetto ad altri esami come l'azotemia e la creatininemia. E' alta nell'infezioni con febbre e nella sindrome nefrosica con ipoalbuminemia. E' bassa nelle insufficienze renali acute e croniche. Può essere alterata nella pielonefrite, rene policistico, ostruzione delle vie urinarie . Valori normali della clearance degli urati: 6-10 ml/min L'aspirina, gli agenti chemioterapici, anfotericina B, cefalosporina, aminoglicosidi, tiazine diuretiche, indometacina, morfina, codeina, sulfonamide, metildopa, propanolo, guanetidine, pargiline, litio carbonato, dextrano e sulfoniluree possono causare un aumento dei livelli ematici dell'azotemia. E' consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore dopo sospensione di tutti i farmaci nelle 72 ore che precedono il test.