Risotto
(ricetta di
base e varianti)
- Ingredienti
per 4 persone: 300 gr di riso (scegliete un tipo indicato per
risotti, fino o superfino come l'Arborio o il Carnaroli. Assolutamente
inadatti invece il riso comune, così come i risi a chicco lungo
asiatici o americani, Parboiled, Basmati ecc), 1 L di brodo, 50 gr di
burro, 1 cipolla piccola, 1 dl di vino bianco secco oppure di vino
rosso per il risotto giallo, eventualmente una bustina di zafferano,
30 gr di parmigiano grattugiato, sale.
- Sciogliete metà
del burro in una padella a bordi alti e unite la cipolla finemente sminuzzata,
lasciando appassire a fuoco moderato. Versate il riso nel
soffritto e alzate leggermente la fiamma. Mescolate per 1 minuto
circa. Alla fine, i chicchi di riso dovranno assumere un aspetto traslucido.
Versate il vino. Per il risotto alla parmigiana e in generale tutti i
risotti chiari si usa vino bianco. Per il risotto giallo
oppure, per esempio, quello al radicchio trevisano, potete adoperare
un vino rosso corposo. Quando quasi tutto il vino è
stato assorbito dal riso, aggiungete il brodo. Il brodo deve essere bollente
per non fermare ogni volta la cottura del risotto. E' bene salare
il brodo in anticipo, che si tratti di brodo di dado o casalingo.
Aggiungete eventuali altri ingredienti dopo circa 5 minuti di
cottura.
- Continuate ad
aggiungere brodo a misura che quello precedente è stato assorbito.
Se non volete passare tutto il tempo davanti al fornello, potete
versarlo quasi tutto fin dall'inizio e mescolare di tanto in tanto.
Assaggiate il riso dopo circa 15 minuti: la cottura dovrebbe essere al
dente, cioè si deve sentire "l'anima" dei chicchi
ancora resistente sotto i denti, senza però che risulti
sgradevole.
- Il tempo
esatto di cottura varia a seconda della qualità di riso usato.
Aggiustate eventualmente di sale e mantecate il risotto:
spegnete la fiamma e unite il burro rimasto e il formaggio
grattugiato. Mescolate e lasciate riposare per 2 minuti. Un buon
risotto deve alla fine risultare cremoso e non troppo asciutto.
Varianti:
Potete aggiungere cuori di carciofi lessati e tagliati a dadi, asparagi
lessati e tagliati a pezzi, radicchio trevisano (da unire tagliato
a striscioline prima di versare il vino), spinaci o erbette (bietole)
lessate e frullate. Potete preparare un misto di verdure cotte con una salsa
di pomodoro e unirle a metà cottura.
Al
fumo: assieme alla cipolla aggiungete sul fondo dei dadini di pancetta
affumicata e sostituite parte o tutto il formaggio con scamorza o provola
affumicata.
Per
variare un risotto bianco o giallo, sostituite il parmigiano con Taleggio
a dadini.
Per
ottenere un risotto cremoso che piaccia ai più piccoli, unite alla fine
un formaggio cremoso come la Robiola o la Crescenza.
Si
può aggiungere, sempre sul fondo, un po’di salsiccia e
aggiungere a metà cottura dei pisellini o dei fagioli
borlotti lessati.
Ci
sono poi i risotti al profumo di mare: basta aggiungere a metà
cottura dei gamberi : tagliate delle code di gamberi crude a
pezzetti e fatele cuocere per pochi minuti in padella con un po’ di burro
e di aglio sminuzzato. Alla fine, al posto del formaggio, aggiungete un
cucchiaio di prezzemolo tritato.
Se
avete un avanzo di seppie e piselli, usatelo per un sostanzioso
risotto di terra e mare. Sempre senza formaggio, però.
E
se avanza?
Risotto
al salto: dovete
semplicemente riscaldare bene una padella (meglio
antiaderente per non dover usare troppi grassi) e ungerla con
olio o burro. Versatevi il risotto: dovete ottenere uno strato
fra 2 e 3 cm, quindi scegliete una padella di dimensioni
adatte. Mescolate su fuoco medio per qualche minuto e
schiacciate ora la superficie per renderla abbastanza
uniforme. Lasciate cuocere per circa 10 minuti, quindi
giratela (meglio staccarla delicatamente dalla padella prima,
magari infilando una spatola in più punti): fatela
slittare su un coperchio e appoggiatevi sopra la padella
rovesciata. Ribaltate il tutto in un colpo veloce e
lasciate dorare anche dall'altra parte. E' delizioso a sé,
oppure servito con un po'di ragù, per fare un esempio.
Polpettine
di riso:
è la versione semplificata degli arancini siciliani
(supplì). Prelevate una cucchiaiata di risotto e
rotolatela rapidamente fra le mani umide per ottenere una
pallina. Passate prima nella farina, poi nell'uovo intero
sbattuto e infine nel pangrattato. Friggete in
abbondante olio per fritti e scolate su carta
assorbente. Buonissimo da solo, oppure accompagnato con una
insalata... Volendo, prima di impanare, potete spingere un
pezzetto di formaggio (mozzarella per esempio) al
centro della pallina di riso.
Ancora:
potete preparare uno sformato,
aggiungendo uova e cuocendo in forno a bagnomaria.
Oppure
fate una frittata
di riso,
aggiungendo al risotto lo stesso volume di uova
sbattute con sale e cuocendo come una normale frittata. |
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