Il CTX (telopeptide C-terminale del collagene di tipo I) è un marker sierico del turnover osseo. Il CTX-telopeptide è il frammento carbossi-terminale della molecola di collagene, proteina della matrice ossea. Il suo dosaggio, su campione di sangue o urine, serve a monitorare il processo di formazione e riassorbimento dell'osso. Valori elevati del CTX indicano che si sta consumando la matrice ossea e in questo caso l’osso non avrà la struttura adatta per la deposizione del calcio che quindi sarà meno resistente e più soggetto a fratture. Viene utilizzato insieme ad altri esami per una valutazione del metabolismo osseo in particolare nello studio dell'osteoporosi, in menopausa, insieme a Osteocalcina, Paratormone (PTH), calcio, fosforo, Vitamina D e dal punto di vista strumentale, dalla MOC (mineralometria ossea computerizzata). Valori normali del CTX Telopeptide: CTX minore di 100 pg/ml (alto rischio) CTX compreso tra 100-150 pg/ml (rischio moderato) CTX superiore a 150 pg/ml (rischio minimo o nullo) La terapia con calcio o con calcitonina puo' interferire con il dosaggio del CTX. L'insufficienza renale e l'iperparatiroidismo primario possono modificare i livelli plasmatici. Digiuno per almeno 8 ore prima del prelievo e sospensione di ogni terapia nelle 24 ore che precedono il test.