La Fosfatasi Alcalina Termostabile da valutare sempre in rapporto alla fosfatasi alcalina totale, e' utile, in caso di elevati livelli, a discriminare tra origine epatica o renale della iperproduzione. La fosfatasi alcalina termostabile viene infatti prodotta nel fegato mentre la termolabile è di origine ossea e il suo aumento è spesso dovuto a patologie del tessuto osseo come l'iperparatiroidismo secondario. La conservazione del campione di sangue a temperatura ambiente per lungo tempo e l'emolisi possono causare falsi incrementi della fosfatasi alcalina. E' consigliabile eseguire il prelievo dopo 12 ore di digiuno.