Rimedi per una razionale bonifica degli ambienti domestici in caso di sintomi di allergia alla polvere Le pulizie del pavimento, dei mobili, dei tavoli e in generale di tutti gli oggetti impenetrabili alla polvere devono essere eseguite con il panno bagnato. Evitare assolutamente di spolverare o spazzare a secco; oltre a non asportare la polvere questa si risospende in aria e si favorisce una maggiore inalazione di particelle. Evitare inoltre l'utilizzo di prodotti per mobili che impediscono il depositarsi della polvere. I materassi, i cuscini, le imbottiture delle sedie e del mobilio, i divani, le poltrone, i paralumi, le superfici esterne dei libri e in generale tutti gli oggetti che non possono essere puliti con il panno bagnato devono essere trattati con l'aspirapolvere in tutte le loro parti, costantemente almeno 2-3 volte la settimana. Affinche' l'uso dell'aspirapolvere sia realmente efficace bisogna scegliere, tra gli apparecchi in commercio, quelli dotati dei microfiltri (filtri HEPA) in grado di trattenere anche le particelle piu' piccole che sono quelle piu' importanti per chi soffre di allergia; il sacchetto di carta o tela normalmente in dotazione non e' assolutamente sufficiente, anzi tende ad aumentare la concentrazione di particelle allergeniche nocive nell'ambiente domestico. Non devono assolutamente essere utilizzati, ed eventualmente rimossi se gia' presenti, materassi, cuscini, poltrone e mobili imbottiti contenenti materiali di provenienza animale o vegetale quali lana, piume, cotone, iuta, kapok, canapa, crine vegetale, fieno, paglia, etc. Anche i materassi a molle sono ricoperti con uno strato di lana, cotone o altra fibra. Fare attenzione ai materassi e cuscini presentati come anallergici; informarsi sempre sui materiali utilizzati dal fabbricante. Il materasso e il cuscino ideale e' quello in latice di gomma non rivestito che non permette la penetrazione della polvere. Esistono inoltre fodere, per materassi e cuscini, di materiale traspirante ed impermeabile alle particelle di polvere. Tali fodere sono molto efficienti come barriera se sono fabbricate in goretex o polipropilene, hanno costi non altissimi e sono molto utili in caso di viaggio. A seconda del numero di lavaggi a cui sono sottoposte e comunque dopo alcuni anni devono essere rinnovate. La moquette, i tappeti, la carta o la stoffa da parati e i tendaggi pesanti non devono essere assolutamente presenti. Nel caso in cui lo siano gia' e non ce se ne voglia privare devono essere trattati sistematicamente con l'aspirapolvere e con gli acaricidi. I giochi di pezza o di pelouche presenti nelle stanze dei bambini devono essere ridotti di numero il piu' possibile (1-2 massimo), trattati con l'aspirapolvere e possibilmente lavati periodicamente ogni 15 giorni. Devono essere preferiti oggetti in materiale plastico o legno. La biancheria dei letti deve essere cambiata ogni 3-4 giorni e lavata almeno a 60 gradi. Materassi, coperte e copriletti devono essere esposti alla luce del sole piu' frequentemente possibile. La casa deve essere arieggiata a lungo durante il giorno, anche in inverno. L'umidita' degli ambienti deve essere mantenuta non superiore al 40-50%, evitando l'uso di umidificatori sui caloriferi o ambientali, incanalando i vapori del bagno e della cucina fuori dalle finestre, tenendo in casa il minor numero di piante. In casi particolari puo' essere utile l'uso dei de-umidificatori. La temperatura ottenuta con il riscaldamento domestico non deve essere superiore ai 20 gradi. I radiatori e le loro eventuali protezioni devono essere tenuti privi di polvere. I sistemi di aerazione e condizionamento devono essere chiusi o dotati di un microfiltro sulla mandata dell'aria. Cani, gatti, uccelli, criceti e altri piccoli roditori non devono essere tenuti in casa. Gli animali gia' presenti devono essere allontanati o tenuti scrupolosamente puliti. Sono disponibili prodotti ad azione acaricida specifica (non insetticidi). Tali prodotti andranno utilizzati qualora non sia possibile attuare qualcuna delle precauzioni suddette, e dietro consiglio dello specialista allergologo. Anche gli insetticidi agiscono sugli acari, ma data l'elevata tossicita' ed il rischio di selezionare varieta' resistenti ne sconsigliano l'uso.