L' Ernia è la fuoriuscita di un viscere dalla cavità dove normalmente è contenuto, attraverso orifizi o canali anatomici che servono al passaggio di vasi sanguigni, strutture nervose o altre strutture. Le cavità possono essere quella cerebrale, la toracica e quella addominale. Se l'ernia avviene in corrispondenza di una cicatrice chirurgica si parla di laparocele o ernia post-laparotomica. Le ernie vengono distinte in interne se lo spostamento avviene all'interno del corpo ed esterne se i visceri si infiltrano attraverso la parete addominale e protrudono in superficie.Un'ulteriore distinzione delle ernie si fa in base alle strutture interessate:Ernie cerebrali e cerebellari Ernie del disco: la classica ernia della colonna vertebrale Ernie diaframmatiche: tipicamente l'ernia iataleErnie addominali: sono tutte ernie esterne e comprendono l'ernia inguinale, crurale, ombelicale, epigastrica, semilunare, otturatoria, ernia lombare (ernia di Petit e ernia di Grynfeltt-Lesshaft)I sintomi dell'ernia sono una sensazione di tensione o di peso che possono accompagnarsi a fitte dolorose che spariscono quando l'ernia rientra nella cavità addominale e sintomi dati dall'aumento progressivo della tumefazione erniaria che con il passare del tempo diventa sempre più voluminosa. La sintomatologia dell'ernia aumenta nel caso di infiammazioni, intasamento (tipica delle ernie inguinali), strozzamento, irriducibilità improvvisa, dolore spontaneo aumentato dalle manipolazioni della tumefazione che diventa sempre più tesa e dura, segni di occlusione intestinale e peritonite. La terapia dell'ernia è di pertinenza chirurgica. L'intervento viene praticato in anestesia locale, in day hospital. I rischi di recidiva dell'operazione sono minimi così come le complicazioni post-operatorie. I tempi di convalescenza sono variabili: dalla settimana ai venti giorni dall'intervento. Si può cominciare a praticare sport come il nuoto dopo quindici giorni,corsa dopo un mese circa e Mountain bike dopo un paio di mesi circa.