Il Free-PSA (PSA Libero) è una glicoproteina presente nel sangue in forma libera (free-PSA). E' presente nel tessuto prostatico normale sia ipertrofico che tumorale. Ai fini di una corretta valutazione clinica è indispensabile valutare il rapporto tra il free-PSA ed il PSA Totale. Il rapporto va considerato dubbio tra 10 e 20, patologico se minore di 10 (sospetto carcinoma prostatico) e segno di un'ipertrofia prostatica benigna se superiore a 20.Il carcinoma della prostata è una neoplasia maligna che origina dalle cellule epiteliali della prostata, una ghiandola dell'apparato genitale maschile. Questo tipo di tumore può dare luogo a metastasi delle ossa e dei linfonodi regionali. I sintomi principali del tumore della prostata sono il dolore, la difficoltà alla minzione e la disfunzione erettile. Il tumore della prostata si sviluppa più frequentemente negli ultracinquantenni ed è il secondo più comune tipo di tumore negli Stati Uniti, dove è responsabile del maggior numero di morti da tumore, dopo il tumore del polmone. Associato ad altri esami strumentali (ecografia prostatica transrettale in particolare, Trim prob) è un utile test di conferma nel caso di tumori alla prostata. Utile anche nel follow-up postoperatorio per la determinazione di eventuali recidive o metastasi. Valori normali rapporto PSA/PSA Free:Normale o segno di un'ipertrofia prostatica benigna: maggiore di 20Dubbio: tra 10 e 20Patologico: minore di 10 (sospetto carcinoma prostatico) Esistono interferenze in caso di patologie anche benigne come l'ipertrofia della prostata anche se in questi casi difficilmente i livelli di PSA aumentano fino a superare valori di 10 ng/ml. Da evitare accuratamente il dosaggio dopo manovre quali possono essere massaggi prostatici, esplorazioni rettali o procedure strumentali endoscopiche.