Il Magnesio viene assorbito a livello del primo tratto dell'intestino tenue ed eliminato per via renale. Nel sangue e' contenuto nei globuli rossi e nel plasma. Il magnesio è contenuto in molti alimenti, in particolare nei vegetali, nella frutta secca, nei pesci di mare (aringa, merluzzo) e d'acqua dolce (carpa). Proprio per la diffusa presenza di questo minerale non si conoscono casi di carenza alimentare spontanea di magnesio. In situazioni però di stress prolungato, eccessiva sudorazione, gravi ustioni o lesioni, diarree e vomiti prolungati, malattie debilitanti si possono avere lievi carenze. Il magnesio viene impiegato spesso sotto forma di idrossido (magnesio idrossido), silicato, in associazione con il potassio. Gli effetti benefici del magnesio sono la promozione delle normali funzioni metaboliche, interviene nella crescita delle ossa, stimola le funzioni muscolari. Non esistono controindicazioni se assunto in maniera corretta. E' aumentato per insufficienza renale acuta, insufficienza renale cronica, pielonefrite cronica, glomerulonefriti croniche, ipertensione maligna, iperparatiroidismo, morbo di Addis. E' diminuito per ridotta introduzione, ridotto assorbimento, aumentata perdita per via renale, ipertiroidismo, gravidanza.

Valori normali: 1.2 - 2.4 mg/dl insufficienza renale Lassativi e antiacidi contenenti magnesio, salicilati e litio possono aumentarne i livelli ematici. Le tiazidi diuretiche, l'acido etacrinico, il calciogluconato, l'amfotericina B, la neomicina, l'insulina, l'aldosterone e l'etanolo possono provocare una diminuzione dei livelli ematici. L'emolisi del campione puo' falsamente elevarne i valori. E' consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore.

Esami collegati: CalcitoninaEsame delle UrineFosforo, Calcio, Calcio ionizzatoSodio, PotassioOsteocalcina, Paratormone, CTX TelopeptideVitamina DCheckup  

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