Il Mal di gola (faringite) è causato da un'infezione virale e batterica, ad irritazione della faringe dovuta al fumo o come reazione a sostanze chimiche presenti nell'aria. In caso di malattie infettive da virus o batteri spesso è accompagnato da febbre, aumento dei linfonodi, rinite e tosse, difficoltà a deglutire, mal di testa. Nella maggior parte dei casi di mal di gola da causa infettiva il responsabile della sintomatologia è un virus: adenovirus, coronavirus, virus della mononucleosi infettiva, rhinovirus, virus influenzali e parainfluenzali. Solo in un secondo momento se l'infezione ed i sintomi persistono è segno di una sovrapposizione batterica. Le tonsille si presentano iperemiche, aumentate di dimensioni e spesso sono presenti le cosiddette placche batteriche. L'abbassamento di voce è dovuto, se presente, ad un interessamento della laringe. Nei bambini, se il mal di gola è accompagnato da eruzioni cutanee, è probabile che sia una delle malattie dell'infanzia come il morbillo, la parotite o la varicella. La faringite è tipica della stagione invernale e primaverile. La trasmissione avviene per via aerea mediante particelle di saliva infetta quando il paziente è all’apice della sintomatologia, tuttavia può essere contagioso fino a 21 giorni dalla comparsa se non curato. Il periodo di incubazione è di 2-4 giorni. Solo nel mal di gola causato da streptococco beta-emolitico è indispensabile il ricorso ad antibiotici specifici per evitare il rischio di complicazioni più gravi: malattia reumatica con danni renali e cardiaci. I rimedi da adottare in caso di mal di gola sono: Gargarismi, più volte al giorno con un collutorio Pasticche per il mal di gola o caramelle che possono ridurre l'irritazione Aerosol Eliminare il fumo e le bevande a base di alcolSolo in caso di sovrapposizione batterica, e quindi se il dolore persiste dopo tre giorni circa dall'inizio della sintomatologia, si possono utilizzare gli antibiotici ma sempre sotto le direttive di un medico.