La Sideremia rappresenta il cosiddetto "ferro circolante" nel sangue. Il ferro è legato alla transferrina che è la proteina responsabile del suo trasporto ai vari organi del nostro corpo. Per avere un quadro completo del nostro bisogno di ferro, indispensabile per la formazione dei globuli rossi, il dosaggio andrebbe accompagnato dalla determinazione della ferritina e della transferrina. La sideremia e' alta nelle sindromi emolitiche, talassemiche, anemia perniciosa, aplasia midollare, anemia sideroblastica, emocromatosi primitiva, terapie trasfusionali prolungate, etilismo cronico, epatite acuta, cirrosi epatiche. La sideremia è bassa nel ridotto apporto di ferro, per aumento delle richieste: gravidanza ed allattamento, ridotto assorbimento, perdita di ferro, malattie infettive, neoplasie, infarto miocardico acuto. Valori normali della sideremia: nell'uomo: 60-160 mcg/dl nella donna: 40-140 mcg/dl Il dosaggio non va eseguito su sieri emolizzati. E' consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore. Sospendere i farmaci a base di ferro almeno 3-5 giorni prima del test.