Il Vomito è l'espulsione improvvisa del contenuto dello stomaco attraverso la bocca dovuta all'attivazione di un centro nervoso che riceve impulsi dal nervo vago, splancnico, dai nervi del vestibolo, glossofaringei, ottici ed olfattivi.Questa varietà di innervazione spiega la varietà di stimoli, provenienti quindi da quasi tutto il corpo, in grado di scatenare il vomito. Il centro del vomito può essere stimolato direttamente in caso di aumento della pressione all'interno del cranio, da sostanze tossiche e da farmaci. Sintomi Il vomito la maggior parte delle volte è accompagnato o preceduto da un senso di nausea, dall'aumento della secrezione salivare o da eruttazioni. Al momento dello stimolo si ha un rilasciamento della parte superiore dello stomaco, la chiusura della glottide che determina il blocco della faringe, una contrazione della parte inferiore dello stomaco che chiude così il passaggio del cibo nell'intestino, seguita da una forte contrazione del diaframma che determina come effetto finale l'espulsione del cibo. Le cause del vomito come detto, possono varie: malattie dello stomaco, malattie infettive, endocrine e metaboliche, intossicazioni alimentari, malattie del sistema nervoso centrale. Altre cause possono essere da fattori psicologici come l'ansia e lo stress. Nei bambini il vomito è spesso dovuto ad un’infezione gastrointestinale di natura virale o semplicemente è dovuto ad un rigurgito di latte del neonato. II vomito non richiede di solito nessun trattamento, tuttavia, se i sintomi continuano, sono accompagnati da forte nausea e non si riesce a trattenere nulla di ciò che si mangia o si beve, è bene investigare se vi sia una causa determinante più grave.