Agrimonia
Nome scentifico: AGRIMONIA EUPATORIA L.
Famiglia: Rosaceae
Contiene: tannino, gomma, olio essenziale, mucillaggini,
acido salicilico, principi amari.
Parti utilizzate: foglie e fiori
E' una pianta perenne di altezza tra i 30 e i 70 cm, dal fusto semplice
con foglie raggruppate alla base. Ha piccoli fiori gialli disposti su
rami affusolati. Si raccoglie in giugno - agosto.
La pianta di Agrimonia era utilizzata, per applicazioni topiche, come
decongestionante, risolvente e sedativo in processi flogistici della
congiuntiva, dell'orofaringe, oltre che in svariate dermopatie nelle
quali manifestava anche un'azione antipruriginosa.
La presenza di triterpeni e tannini ne giustificano l'impiego per uso
esterno come antinfiammatorio, cicatrizzante, antisettico ed analgesico
e per via interna come astringente leggero nelle faringiti, nelle gastroenteriti
e nelle infiammazioni intestinali.
In virtù delle proprietà sedative, il suo utilizzo può essere
esteso non solo nel trattamento delle faringotonsilliti e nelle stomatiti
ma anche nelle forme nevralgiche, nelle fibrositi, nelle artriti e nelle
periartriti.
L'Agrimonia, inoltre, mostra azione sedativa nelle gastralgie sostenute
da gastrite o da ulcera gastroduodenale.
La pianta presenterebbe, inoltre, un'interessante attività antiallergica
per cui il suo uso sarebbe auspicabile non solo nelle forme orticarioidi
ma anche nelle patologie che vedono alla loro base una condizione allergica
o disreattiva, come le colecistopatie, le cefalee, le emicranie, alcune
forme di insonnia
ecc.
E' buono per: Faringiti; Gastroenteriti, Infiammazioni
intestinali; Congiuntivit; Dermopatie (azione antipruriginosa), Emicrania.