Arpagofito
Nome scentifico: HARPAGOPHYTUM PROCUMBENS L.
Famiglia: Pedaliaceae
Contiene: glucosidi iridoidi, triterpeni, flavonoidi,
fitosteroli,acidi organici, mono e oligosaccaridi, chinoni.
Parti utilizzate: radici secondarie
L'Artiglio del Diavolo o Arpagofito è una pianta erbacea rampicante
e perenne, alta dai 7 ai 20 cm, con rami procombenti verso il terreno è originaria
delle savane del Sud Africa australe dove predilige terreni sabbiosi.
I fiori rossi producono frutti lignificati ed appiattiti provvisti di
appendici a forma di uncini rivolti verso l’interno. E' da secoli
impiegata nelle patologie reumatiche.
Nella medicina tradizionale sud-africana l'artiglio del diavolo viene
utilizzato da secoli per la cura di vari problemi come malattie reumatiche,
dolori articolari, febbre e fastidi allo stomaco. Ciò che è stato
constatato empiricamente dalle popolazioni locali è stato poi
confermato dagli studi del tedesco Schmidt che lo hanno condotto allo
scoperta di tre glicosidi (harpagosid, harpagid e procumbid), ritenuti
responsabili degli effetti analgesici e antipiretici dell'arpagofito.
L'artiglio
del diavolo si è dimostrato particolarmente attivo
soprattutto nelle situazioni che causano dolore ed infiammazione come
tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, mal di schiena e dolori cervicali.
A questo vegetale vengono attribuite anche proprietà digestive
(qualora venga utilizzato come infuso), ipocolesterolemizzanti ed ipouricemizzanti
(è utile in caso di gotta). La spiegazione scientifica di questi
effetti risiederebbe nei molti principi amari, capaci di stimolare la
produzione dei succhi gastrici e della bile. Tale caratteristica rende
i rimedi erboristici a base di artiglio del diavolo controindicati in
caso di gastrite o ulcere gastriche e duodenali.
Le proprietà analgesiche ed antinfiammatorie dell'artiglio del
diavolo sono state confermate da numerosi studi condotti in vitro, su
roditori e su esseri umani. Molti di questi hanno paragonato l'efficacia
di comuni prodotti antinfiammatori a quella degli estratti naturali di
Arpagofito. In molti casi i risultati sono stati incoraggianti e, anche
quando è stato messo a confronto con il placebo, l'artiglio del
diavolo ha sempre confermato le proprie virtù terapeutiche.
E' buono per: Affezioni reumatiche,
artrosiche, tendiniti, dolori articolari, Inappetenza, Anoressia, Dispepsia
con meteorismo,
disturbi biliari, Infiammazioni dell’apparato urogenitale.
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