Chelidonia o Celidonia
Nome scentifico: CHELIDONIUM MAIUS L.
Famiglia: Papaveraceae
Contiene: alcaloidi, chelidonia, cheleritrina, sanguinarina,
benzofenantridine, protopina,
coptisina, stylopina, olio essenziale, acido chelidonico, acido nicotinico,
acido malico, acido citrico, flavonoidi, carotenoidi, saponina, enzimi
proteolitici,cheletrina,
enzimi proteolitici
Parti utilizzate: radici, fusti, foglie con lattice.
E' una pianta erbacea con un fusto eretto e ramoso
alto fino a 80 cm. portante grandi foglie segmentate e pennatosette.
Spezzando i fragili steli di quest'erba fuoriesce un lattice di colore
giallo intenso ricco di principi attivi medicamentosi.
L'inizio della fioritura della chelidonia coincide con il ritorno delle
rondini e per questa ragione infatti il suo nome di origine greca significa
appunto "rondine" (chelidòn).
Questa pianta se spezzata, secerne un lattice giallo medicamentoso che
veniva e viene tutt'oggi utilizzato per togliere le verruche.
La Chelidonia contiene diversi principi attivi, ma i più noti
e studiati sono quelli aventi attività antispasmodica del fegato
e delle vie biliai. Infatti un positivo impiego terapeutico della Chelidonia, è stato
dimostrato per le malattie del fegato e della cistifellea e le affezzioni
croniche dell'apparato digerente.
Sono attribuite
alla Chelidonia anche le proprietà di rischiarare la vista (cornee
opache), di bruciare porri e di estirpare calli, nonchè di
depurare l'organismo ed esercitare un'azione diuretica e lassativa.
Questa pianta è da usare sotto il controllo del medico.
E' buono per: Malattie del fegato e dell apparato digerente,
Verruche, Calli, Stitichezza, Ridenzione d'orina, Cornee opache.
|